03 Jul Perché per migliorare la redditività d’impresa hai bisogno di dati certi?

Una volta molti manager erano convinti che guidare “di pancia” la propria azienda, basandosi sull’istinto imprenditoriale, fosse possibile. Oggi non è più così, ammesso che lo sia mai stato. Le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, hanno capito che ragionare su una base di dati certi e aggiornati è il modo migliore per concretizzare la strategia complessiva dell’azienda.

È un’evoluzione imposta dai tempi: anche le aziende di piccole dimensioni ormai ragionano e operano in ottica globale, con supply chain altrettanto strutturate rispondendo a una domanda fortemente variabile in funzione sia del tempo sia dell’area geografica. Il fatto di non avere in ogni momento una visione precisa del “campo di gioco” significa non poter sviluppare al meglio il proprio business e quindi la redditività d’impresa.

Fortunatamente le informazioni per effettuare questa “fotografia” dell’azienda e del mercato oggi non mancano. La combinazione delle moderne piattaforme ERP, di SCM e di CRM può dare una visione dettagliata di quanto un’azienda produce, ordina, vende e consegna ma può anche identificare la domanda, le attese del mercato individuare le tendenze di acquisto,  i parametri che le influenzano e i trend futuri.

Analizzare e soprattutto correlare fra loro queste informazioni ha un doppio valore. Da un lato dicono come vanno esattamente gli indicatori economici d’impresa e che direttrici seguono, dando modo di capire subito – e non solo “a consuntivo”, magari alla chiusura del classico trimestre – quanto si è vicini agli obiettivi prefissati. Dall’altro, e oggi con sempre maggiore importanza, l’analisi delle informazioni permette all’impresa di avere sempre il polso della situazione del mercato e di reagire il prima possibile ai suoi mutamenti, in alcuni casi anche di anticiparli rispetto alla concorrenza. Proprio qui sta la reattività che viene chiesta oggi alle aziende e che fa la differenza tra una strategia di crescita e una che punta al massimo al mantenimento dello status quo.