03 Lug I vantaggi di una società di consulenza con competenze tecnologiche specialistiche.

Il panorama tecnologico che si presenta alle imprese è caratterizzato da una “democratizzazione” dell’IT: è diventato possibile accedere a soluzioni che prima erano patrimonio solo delle grandi aziende con elevate capacità di investimento.

Per adattarle allo specifico contesto dell’azienda utente e trarne i massimi benefici, c’è una buona dose di lavoro da fare, che richiede esperienza e competenze, sia tecnologiche sia legate ai vari settori di mercato.

Per questo motivo in un progetto di implementazione tecnologica è opportuno coinvolgere un partner che abbia vari livelli di competenze: da quelle tecniche, legate al tipo di soluzione scelta, a quelle di business relative al settore in cui opera l’azienda cliente infine a quelle metodologiche che servono a rendere il più fluido possibile il progetto stesso. Quando manca una di queste tre competenze il progetto può anche andare avanti, non lo farà però nella maniera migliore perché il partner sta maturando l’esperienza a spese indirette del cliente stesso.

Va poi considerato che le competenze tecniche specialistiche non sono acquisite “una tantum” ma sono il frutto di un processo continuo: le tecnologie e i modi per applicarle evolvono velocemente e il partner ideale deve mantenersi al passo. Solo in questo modo è possibile  implementare una determinata tecnologia in maniera tale che essa risponda alle esigenze del cliente e non solo al completamento del progetto ma anche in proiezione futura, seguendo la crescita delle sue necessità.

Alle competenze tecnologiche devono poi aggiungersi quelle più specifiche legate alla soluzione che si è scelto di adottare. Ogni piattaforma ha infatti le sue peculiarità e per questo occorre un partner che abbia sviluppato una buona dose di esperienza su di essa e che sia in grado di integrarla con altri sistemi e sfruttare al meglio le sue funzioni adattandole.