Semplificare per non perdersi nell’irrilevanza

Come si tiene testa a un leone?

Un tempo i domatori di leoni scendevano nell’arena con una pistola, una frusta e tanto coraggio. La maggior parte di loro moriva giovane e durante gli spettacoli.

Poi arrivò Clyde Betty e in breve tempo rubò la scena. I suoi spettacoli erano incredibilmente audaci, si esibiva con più leoni in una volta e addirittura con più esemplari di specie diverse. Morì intorno ai 60 anni e di morte naturale.

Il suo segreto? Una sedia. Le belve rimanevano immobili di fronte ai 4 piedi della sedia non sapendo dove sferrare l’attacco.

C’è una lezione anche per questi tempi moderni. A volte la frusta e la pistola fanno scena, ma è una sedia che fa funzionare le cose. A volte siamo noi, imprenditori e imprese, persone, nella parte del leone. Ipnotizzati e confusi da 4 piedi di una sedia. Ma se guardi tutti e 4 i piedi di una sedia non saprai mai dove attaccare. Il rischio? Rimanere fermi senza fare niente. Pensare tutta la vita. Finire nell’irrilevanza.

Semplificare per non perdersi nell’irrilevanza.

Viviamo in un mondo di complessità, un mondo di specializzazione, un mondo di notizie e stimoli irrilevanti. È dunque fondamentale semplificare: comprendere cosa è rilevante per te e in quel preciso momento.

Una volta semplificato è importante decidere: guardare il quadro completo e scegliere il punto rilevante, stabilire le priorità e attenersi al piano, identificare le metriche giuste (scegliere l’unica metrica che conta) ed evitare la trappola della perfezione.

Per arrivare alla semplificazione e alla decisione ci si deve far aiutare: persone, strumenti e tool sono a nostra disposizione per fare in modo che non ci perdiamo nell’irrilevanza.

In sintesi, così come nella vita, anche nelle nostre realtà professionali non ci dobbiamo presentare con una sedia davanti alle persone e dobbiamo passare dal “perché” al “come” per rendere concreti tutti i nostri sforzi.